DOPPIA PIAZZA è il personalissimo inno dell’artista che utilizza l’incomunicabilità come mezzo di comunicazione.
In un mondo dove ogni individuo è riverso nella propria trincea interiore, incapace di combattere per gli altri, l’artista prova una forte voglia di rivalsa verso ciò che ha reso la comunicazione sterile e descrive così il suo brano: “Doppia piazza” è tentativo di auto-comprensione, di spinta aerodinamica verso il mondo, di abbattimento delle trincee.
È comprare un letto a doppia piazza per farci riposare le divisioni, i conflitti interiori, la scissione emotiva che abbiamo l’impressione di aver sempre patito. (Scirocco)